Il ministro per il Sud e la Coesione territoriale ha colto l’occasione per annunciare una serie di nuove iniziative, che andranno a delineare meglio la governance e potenziare l’attrattività delle Zone Economiche Speciali.
In particolare, è allo studio la possibilità di inserire all’interno della programmazione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2021-2027 una linea finanziaria apposita per l’attivazione di contratti di sviluppo per progetti ad alto contenuto tecnologico e di innovazione, proposti da imprese che operano o intendono operare nelle ZES.
Inoltre, nell’ambito di un decreto-legge di prossima emanazione, sarà precisato che il credito d’imposta (fino a un massimo di 100 milioni di euro) sarà valido sia per gli acquisti che per le edificazioni di immobili strumentali all’interno delle aree e si definirà “un percorso normativo semplice e chiaro per le eventuali riperimetrazioni delle ZES”.
Infine, il ministro Carfagna ha annunciato l’intenzione di inserire all’interno dello stesso decreto-legge una norma di riordino della disciplina delle Zone Logistiche Semplificate attivabili nelle regioni del Centro-Nord.
Commenti recenti