“ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero” è l’incentivo per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori. Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro, che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili.

Soggetti beneficiari

ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero si rivolge alle micro e piccole imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne di tutte le età, su tutto il territorio nazionale.

Sono ammissibili le imprese che abbiano una compagine sociale composta per almeno il 51% da giovani under 35 e da donne di tutte le età. La maggioranza si riferisce sia al numero di componenti donne e/giovani presenti nella compagine sociale sia alle quote di capitale detenute. Ad esempio, una società composta solo da un uomo over 35 e una donna/uomo under 35 non saranno ammessi al finanziamento, è richiesta una terza persona che abbia i requisiti.

Accedono al finanziamento le imprese costituite entro i 5 anni precedenti con regole e modalità differenti a seconda che si tratti imprese costituite da non più di 3 anni o da imprese costituite da almeno 3 anni e da non più di 5.

Anche le persone fisiche possono presentare domanda di finanziamento, con l’impegno di costituire la società dopo l’eventuale ammissione alle agevolazioni

Entità e forma dell’agevolazione

Sono previste due linee di finanziamento con programmi di spesa e regime di aiuti diversi, a seconda che le imprese siano costituite da non più di 3 anni oppure da almeno 3 e non più di 5 anni:
 
A. Per le imprese fino a 3 anni
Le imprese costituite da non più di 3 anni possono presentare progetti di investimento fino a 1,5 milioni di euro per realizzare nuove iniziative o sviluppare attività esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.
La copertura delle spese ammissibili può arrivare al 90% da rimborsare in 10 anni.
Possono accedere ad un mix di finanziamento a tasso zero contributo a fondo perduto che non può superare il limite del 20% della spesa ammissibile.
Le imprese possono richiedere anche un contributo per la copertura delle esigenze di capitale circolante collegate alle spese per materie prime e servizi necessari allo svolgimento dell’attività d’impresa. Il contributo può arrivare fino al 20% delle spese di investimento.
 
Alcuni esempi di spese del piano d’impresa

Opere murarie e assimilate (30% investimento ammissibile)
Macchinari, impianti e attrezzature
Programmi informatici e servizi per l’ICT
Brevetti, licenze e marchi
Consulenze specialistiche (5% investimento ammissibile)
Spese connesse alla stipula del contratto di finanziamento
Spese per la costituzione della società
 
B. Per le imprese tra i 3 e i 5 anni
Le imprese costituite da almeno 3 anni e da non più di 5 possono presentare progetti che prevedono spese per investimento fino a 3 milioni di euro per realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti, nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.
Le agevolazioni consistono nel mix di tasso zero e fondo perduto, che non può superare il limite del 15% della spesa ammissibile.
 
Alcuni esempi di spese del piano d’impresa
Acquisto di immobili solo nel settore turistico (40% investimento ammissibile)
Opere murarie e assimilate (30% investimento ammissibile)
Macchinari, impianti e attrezzature
Programmi informatici
Brevetti, licenze e marchi.

In sintesi:
Settori: Artigianato, Commercio, Cultura, Industria, Servizi, Turismo
Territorio: Tutto il territorio italiano
Destinatari: Persona fisica, PMI e Microimpresa
Tipologia di aiuto: Credito d’imposta, Contributo a fondo perduto, Finanziamento agevolato
Investimenti spesati: Attrezzature e Macchinari, Consulenze/Servizi, Digitalizzazione, Sviluppo/Innovazione, Formazione, Impiantistica/Opere edili
Data di apertura: Bando attivo
Data di scadenza: Chiuderà ad esaurimento risorse