IL “FONDO REGIONALE PER LA CRESCITA CAMPANIA – FRC ” è uno strumento finanziario composto da un contributo a fondo perduto e un finanziamento agevolato finalizzato al sostegno degli investimenti per la realizzazione di investimenti di rafforzamento e ristrutturazione aziendale e di innovazione produttiva, organizzativa e di efficienza energetica, dettate dai paradigmi post Covid.

Soggetti beneficiari

Lo strumento è rivolto ai seguenti beneficiari: 

  • Piccole e microimprese, che siano costituite ed iscritte nel Registro delle imprese della Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura, competente per il territorio da almeno 12 mesi antecedenti alla data di pubblicazione del presente Avviso sul BURC;
  • Liberi professionisti che sono equiparati alle PMI ai fini dell’accesso alle agevolazioni previste dalla programmazione dei fondi strutturali 2021 – 2027, che siano titolari di Partita IVA da almeno 12 mesi antecedenti la data di pubblicazione del presente Avviso sul BURC.

Entità e forma dell’agevolazione

Le agevolazioni sono concesse, a titolo di de minimis, a copertura del 100% del programma di spesa ammissibile e ripartite come segue:

  • 50% delle spese ammissibili, a titolo di contributo a fondo perduto;
  • 50% delle spese ammissibili, a titolo di finanziamento a tasso zero. 

Il finanziamento prevede le seguenti condizioni:

  • Durata complessiva: 6 anni;
  • Rimborso: 60 mesi con rate trimestrali posticipate a quote capitale costanti (ammortamento italiano), più 12 mesi di differimento decorrenti dalla data di erogazione dell’anticipazione;
  • Tasso di interesse: 0%;
  • Garanzie personali e/o reali prestate dai soggetti e con le modalità previste dall’Avviso.

Il programma di spesa deve essere compreso tra un importo minimo di 30.000,00 euro e un importo massimo di 150.000,00 euro. Nell’ultima edizione, la dotazione finanziaria complessiva era di 196,5 milioni a valere su Fondi POR FESR.

Attività finanziabili e Spese ammissibili

Sono ammissibili al presente Avviso tre tipologie di interventi da realizzare sul territorio della Regione Campania per sedi già operative oppure per nuove unità locale e relativi a: 

  • Digitalizzazione e Industria 4.0, investimenti materiali e immateriali a sostegno dei processi di
  • riorganizzazione e ristrutturazione produttiva per la transizione 4.0;
  • Sicurezza e sostenibilità sociale e ambientale, investimenti finalizzati ad accrescere la performance ambientale e sociale dell’impresa garantendo la salute e la sicurezza degli operatori;
  • Nuovi modelli organizzativi, investimenti tesi alla riorganizzazione dei processi aziendali attraverso l’introduzione di nuove soluzioni gestionali, di impianti e attrezzature volti a aumentare la produttività e la performance economica.

Nel dettaglio le singole voci di spesa:

– Impianti e Macchinari, Attrezzature, Macchine Elettroniche ed Attrezzature, Hardware;

– Spese Immateriali (Software specifici escluso quelli di base/contabilità/personale, Sistemi, Piattaforme applicazioni e Programmi Informatici);

– Opere di Impiantistica (in minima parte rispetto al totale investimento) dirette alla installazione di impianti e Macchinari, al miglioramento dell’efficienza energetica, al miglioramento Anti Covid, alla Riduzione Barriere Architettoniche;

– Servizi Reali (consulenze dirette alla risoluzione di problematiche in ambito gestionale, organizzativo, tecnico, tecnologico, Certificazioni ISO 14001, EMAS, ecc.);

– Consulenze Specialistiche (Studi fattibilità, Spese Amministrative, Costi per Garanzie, ecc.);

Saranno particolarmente favoriti gli investimenti orientati alla Transizione Industria 4.0