L´Avviso è finalizzato ad accrescere la capacità competitiva delle imprese, a sostenere la diffusione dell’innovazione, nonché a supportare la realizzazione sul territorio regionale di programmi di investimento produttivi strategici, innovativi e ad alto impatto occupazionale.

Gli investimenti devono essere focalizzati sul miglioramento del posizionamento sul mercato, sulla riduzione dell’impatto ambientale, sui processi di innovazione digitale e verde, sul miglioramento della sicurezza degli ambienti di lavoro, sul rafforzamento delle competenze della forza lavoro , rendendo il sistema produttivo regionale più resiliente alle trasformazioni in atto.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare del presente avviso:

Imprese singole (Grandi imprese ovvero PMI);

Imprese associate (Reti di imprese, Consorzi, Società consortili, ATS).

Entità e forma dell’agevolazione

Il contributo è a fondo perduto e si differenzia come segue:

A)Investimenti produttivi:

-Piccole imprese: 60%;

-Medie imprese: 50%;

-Grandi imprese: 40%;

B) Progetti di ricerca e sviluppo attuati dalle imprese beneficiarie della misura:

-Piccole imprese: Ricerca industriale: 70% ESL – Sviluppo sperimentale: 45% ESL;

-Medie imprese: Ricerca industriale: 60% ESL – Sviluppo sperimentale: 35% ESL;

-Grandi imprese: Ricerca industriale: 50% ESL – Sviluppo sperimentale: 25% ESL.

C) Piani di formazione per la qualificazione delle competenze dei lavoratori Aiuti alla formazione:

-Piccole imprese: 70%;

-Medie imprese: 60%;

-Grandi imprese: 50%.

Sono previsti programmi di investimento da € 2.000.000,00 a € 34.000.000,00.

Attività finanziabili e spese ammissibili

I programmi che possono prevedere una o più delle seguenti tipologie:

1. Investimenti produttivi (investimento massimo 18 milioni di euro) nella quale rientrano

  • Suolo aziendale e sue sistemazioni; Opere murarie e assimilate; Infrastrutture specifiche aziendali;
  • Macchinari, impianti e attrezzature;
  • Programmi informatici brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate immobilizzazioni immateriali, così come individuate all´articolo 2, punto 30, del Regolamento GBER spese relative a consulenze connesse al programma medesimo, ai sensi e nei limiti dell´articolo 18 del Regolamento GBER

2.Progetti di ricerca e sviluppo (investimento massimo 15 milioni di euro) nella quale rientrano:

  • Personale;
  • Strumenti e attrezzature; Ricerca contrattuale; Spese generali;
  • Altri costi di esercizio

3.Piani di formazione per la qualificazione delle competenze dei lavoratori (investimento massimo 1 milione di euro) nella quale rientrano:

  • Spese del personale relative ai partecipanti alla formazione;
  • Costi sostenuti per le attività di formazione/riqualificazione del personale.

L´istruttoria tecnico-amministrativa- finanziaria delle domande è svolta in applicazione dei criteri di selezione dei programmi regionali FESR e FSE 2021-2027 e del POC Campania 2014/2020.

IN SINTESI:

Settori: Agricoltura, Artigianato, Commercio, Cultura, Industria, No profit, Servizi, Trasporti, Turismo

Territorio: Campania (Avellino, Benevento, Caserta, Napoli, Salerno)
Destinatari: Associazioni/Onlus/Consorzi (No Profit), PMI e Micro Imprese
Tipologia di aiuto: Contributi a fondo perduto
Investimenti spesati: Assunzioni e Personale, Attrezzature e Macchinari, Consulenze/Servizi, Impiantistica/Opere edili, Marchi, brevetti e design
Data di apertura: Aprirà il 30/05/2023
Data di scadenza: Data non disponibile – Chiuderà ad esaurimento delle risorse